Cyberspionaggio
- taiview
- 21 mag 2014
- Tempo di lettura: 1 min
Il ministero degli esteri cinese ha convocato l'ambasciatore degli Stati Uniti dopo che Washington ha incriminato cinque hacker cinesi per furto di segreti commerciali in un caso che il Guardian definisce "senza precedenti". Pechino respinge ogni accusa, e minaccia ritorsioni contro gli americani (Ap). E intanto fa togliere Windows 8 dai computer governativi (Xinhua). * Il caso spiegato in un minuto e mezzo (Washinton Post). Libertà di spiare Gli Stati Uniti sostengono che la Nsa è libera di spiare i negoziatori commerciali per aiutare i funzionari americani e, di conseguenza, le industrie e i lavoratori Usa (Nyt).







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