Cina e Russia costruiranno il più grande porto dell’Asia nord-orientale
- taiview
- 12 set 2014
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Cina e Russia stanno per costruire uno dei più grandi porti dell’Asia nord-orientale, sulla costa russa del Mar di Giappone, affermano i media cinesi.
È l’ultimo passo compiuto da Pechino e Mosca per portare le loro economie più vicino, e sottrarsi all’influenza occidentale.
Il nuovo porto sarà situato a soli 18 chilometri dal confine cinese e sarà in grado di gestire fino a 60 milioni di tonnellate di merci all’anno, ha riferito il Quotidiano del Popolo online, un giornale statale cinese.
L’accordo tra i due Paesi è stato firmato alla Conferenza di maggio sulle misure mirate di interazione e fiducia in Asia (CICA) a Shanghai, dice il rapporto.
Il consumo interno cinese è in forte espansione, e questo spinge il Paese a cercare modi per diversificare le proprie fonti di energia. La Russia, a sua volta, sta cercando di ri-orientare il suo commercio verso l’Asia, allontanandosi dai mercati occidentali, a causa della guerra di sanzioni dovute alla crisi in Ucraina.
Nel mese di agosto i due Paesi hanno convenuto di istituire un apposito centro logistico che permetterà di vendere frutta e verdura direttamente alla Russia, che dovrebbe compensare eventuali effetti negativi dell’embargo russo sul cibo occidentale.
Il 1 ° settembre il presidente russo Vladimir Putin e il vice premier cinese Zhang Gaoli hanno avviato la costruzione della prima parte della pipeline di Gazprom “Power of Siberia. ”
La costruzione segue uno storico accordo sul gas, firmato a maggio, che fornirà all’economia in più rapida crescita al mondo, 4 trilioni di metri cubi di gas naturale di cui ha bisogno per tenere il passo per i prossimi 30 anni.
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