Il nuovo hobby dei cinesi ricchi sono i corsi di Galateo
- taiview
- 15 dic 2014
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Le autorità cinesi da tempo stanno cercando di insegnare ai propri cittadini il comportamento civile all'interno del paese e al di fuori dei suoi confini. Per coloro che non sono pronti ad accontentarsi del livello elementare di cultura quotidiana sono stati aperti i corsi appositi per l'insegnamento dell'etichetta. Sono i più richiesti dai ricchi cinesi.

Una delle principali campagne d'educazione si era svolta in prossimità delle Olimpiadi del 2008. Allora ai cittadini cinesi era stato imposto di non sputare per strada. Questa abitudine non è dovuta soltanto a cattive maniere, ma anche all'aria secca nel Nord della Cina. Per gli stranieri sembrava culturalmente inaccettabile, come i tentativi dei cinesi di evitare di fare la fila. Alla vigilia di EXPO-2010 a Shanghai agli abitanti locali è stato spiegato che è indecente girare per le strade in pigiama. Dopo spiacevoli incidenti riguardanti le stupidate dei turisti cinesi all'estero (tipo la scritta lasciata da un adolescente cinese su una piramide egiziana) le autorità si sono messe all'opera, spiegando di come si comporta civilmente all'estero.
Il corso accelerato di buone maniere è stato avviato anche in prossimità del recente summit dell’Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC), svoltosi a Pechino. Le autorità metropolitane hanno chiesto ai passeggeri dei mezzi di trasporto pubblico di astenersi dalla prassi abituale di fare la calca, salendo a bordo degli autobus e metro. Ai passeggeri più gentili è stato promesso il premio di 70 yuan di sconto sull'abbonamento.
Per coloro invece che non usano i mezzi di trasporto pubblico e non gira in pigiama, ma si vestono invece l'abbigliamento griffato dei migliori stilisti europei, hanno bisogno di qualcosa di più rispetto alle basi di un comportamento civile. Per le persone appartenenti a questa categoria in Cina esistono intere scuole dove si insegna l'etichetta. "E' in passato che i ricconi cinesi compravano le merce di lusso per sottolineare il proprio status. Ora l'epicentro si è spostato sull'acquisto della conoscenza di come ci si distingue dalla folla", - ha accentuato in un'intervista concessa alla CNN James Hebbert, l'amministratore della società Seatton che insegna l'etichetta e il comportamento civile.
I corsi, proposti dalla società britannica ai nuovi ricchi cinesi, si suddividono in diverse categorie. Alcuni clienti devono saper comportarsi decentemente a tavola, mentre altri hanno bisogno di lezioni di dress code, dove i conoscitori britannici dell'etichetta insegneranno come annodare correttamente la cravatta e a quali eventi bisogna presentarsi indossando un completo. Al servizio di imprenditori cinesi che spesso vanno all'estero sono le lezioni dell'etichetta imprenditoriale. Nel corso delle lezioni agli iscritti al corso si insegnano una stretta di mano corretta, contatto visivo e i particolari della conduzione delle trattative. Su richiesta particolare di qualunque cliente possono essere insegnati i particolari di comportamento e di dress code agli eventi mondani come corse, regate o gare di cricket.
Poichè un numero sempre più maggiore dei cinesi benestanti manda i figli all'estero per gli studi, molte scuole occidentali d'etichetta hanno iniziato a puntare sugli adolescenti. In particolare, su figli dei ricchi cinesi si specializza anche la scuola londinese Debretts, che aiuta gli studenti cinesi a sentirsi a loro agio nelle università occidentali. Quest'anno la scuola ha aperto due filiali a Hong Kong e Shanghai, nelle quali ai giovani cinesi si insegnano le maniere raffinate a tavola e al comportamento ai colloqui di lavoro. Il costo di un corso varia dai 735 agli 850 dollari.
Già oggi la Cina occupa il secondo posto nella classifica mondiale di miliardari e milionari. Secondo i dati forniti da Boston Consulting Group, l'anno scorso nel paese si contavano 2,4 milioni di famiglie con il reddito superiore a un milione di dollari. E il loro numero tenderà soltanto a crescere: secondo i pronostici di Knight Frank, entro il 2023 in Cina ci saranno oltre 14 mila super-ricchi, persone con un reddito superiore a 30 milioni di dollari. Non c'è da meravigliarsi che l'elevato costo dei diversi corsi che permettono di "mantenere il marchio", metta pochi in imbarazzo.
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