La Camera di Commercio di Pesaro-Urbino in missione in Cina

taiview
28 gen 2015
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Con un programma fittissimo di incontri (a Shanghai, Nanchino e Pechino) il Presidente della CCIAA di Pesaro e Urbino e Responsabile Internazionalizzazione regionale dell'Unioncamere, Alberto Drudi, accompagnato dalla dirigente dell'azienda speciale A.SP.IN.2000/TRR Gisella Bianchi, sono in missionei n Cina in questi giorni per organizzare delegazioni di imprenditori cinesi nelle Marche durante l'EXPO di Milano - dove la Cina sarà presente con tre grandi padiglioni.

Nella prima tappa a Shanghai di ieri hanno incontrato la Presidenza della Camera di Commercio di Shanghai e le associazioni degli architetti e designer. Durante gli incontri è emerso un forte interesse, soprattutto da parte cinese, a programmare iniziative comuni durante l'Expo di Milano, in particolare con la Presidenza della Camera di Commercio con cui già da parecchi anni è stato firmato un protocollo di collaborazione. L'organizzazione degli incontri tra imprenditori cinesi e italiani è delegata alla CCIAA di Shanghai. Negli incontri di Shanghai, sia con l'associazione di architetti che con la Presidenza della Camera cinese, sono state trattate due questioni prioritarie: la prima riguarda la programmazione per le delegazioni provenienti dalla Cina nella provincia di Pesaro e Urbino e nelle Marche con visite nelle aziende, nei territori e la partecipazione a B2B insieme alla presentazione di momenti di eccellenza quali il Rossini Opera Festival, i bronzi di Pergola, l'agroalimentare; la seconda questione riguarda la programmazione nel padiglione Cina di una giornata di presentazione delle Marche. Nella giornata di oggi la delegazione ha continuato gli incontri istituzionali e con le imprese locali; in serata si trasferirà a Nanchino per incontrare tutte le Camere di Commercio e le associazioni degli imprenditori della provincia dello Jiangsu (88 milioni di abitanti). Il mercato cinese per l'Italia, soprattutto in questa fase di svalutazione dell'euro (cambio ad oggi 1 euro circa 6 RMB contro 1 euro uguale 10 RMB del luglio 2014) rappresenta una opportunità ancora maggiore rispetto al passato per i prodotti delle nostre imprese. Infine, da tener presente la crescita del PIL cinese 2014 di oltre il 7% con punte che toccano l'11% a Nanchino.